mercoledì 29 febbraio 2012

Quando notte illuminava



Domenica 4 marzo, ore 17.00 presso il Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d'Opaglio il Teatro delle Selve presenterà “Quando notte illuminava” una fiaba per bambini, nonni, mamme e papà, tratta da una fiaba di Guido Gozzano.

Prataiolo è un ragazzo povero e trasognato, un tontolone che scappa di casa, perché privo di futuro e malvisto, con l'unica eredità di un oggetto all'apparenza insignificante: una vecchia camicia donatagli dalla sorella.

Ma la camicia insignificante non è; dotata di un potere magico inaspettato essa scaraventerà Prataiolo dentro a un vortice di avventure incredibili che culmineranno nell'incontro con una principessa molto bisbetica...

L’attore, dopo aver chiesto in cuor suo la benedizione del grande poeta Gozzano, narra la storia e interpreta i vari personaggi, aiutato anche dalla forza fantastica di alcune apparizioni pupazze e burattine.

Le fiabe di Guido Gozzano sono meno note delle sue poesie, eppure anche in quei testi si sente l’amore del poeta per la narrazione orale, per il mondo tutto infantile delle filastrocche, delle conte, dei proverbi della sua regione; mondo che si dissemina poi, sotto forma di citazioni e di echi metrici, nelle poesie delle raccolte più famose “La via del rifugio” e “I colloqui”.

Di e con: FRANCO ACQUAVIVA
Produzione: TEATRO DELLE SELVE

Franco Acquaviva si forma al Teatro Ridotto di Bologna con cui ha prodotto spettacoli ed effettuato tournée in Italia, Danimarca, Venezuela, Argentina, Cuba, Nord America, Brasile, Polonia, Germania, Svizzera; e come organizzatore teatrale al Centro Teatrale La Soffitta (DAMS di Bologna). Lavora per venti anni come attore e insegnante al fianco della grande attrice e pedagoga danese Iben Nagel Rasmussen dell’Odin Teatret, all’interno del progetto internazionale The Bridge of Winds, che raduna attori e danzatori, provenienti da varie parti del mondo, e con il quale ha effettuato tournée in vari Paesi. Segue la storica sessione bolognese della prestigiosa scuola di teatro I.S.T.A, diretta dal grande regista Eugenio Barba, con il quale ha altresì collaborato nello spettacolo Theatrum Mundi, Danimarca, 2009.

La stagione del Teatro degli Scalpellini è organizzata dalla Commissione Teatro dell’Istituzione Museo del Rubinetto con il Patrocinio del Comune di San Maurizio d'Opaglio. Info e prenotazioni: tel. 347/1153348. teatrodegliscalpellini@gmail.com

lunedì 13 febbraio 2012

Viva Garibbardi!



È stata presentata domenica 12 febbraio la Rassegna teatrale 2012 del Teatro degli Scalpellini. La stagione è realizzata dalla Commissione Teatro dell’Istituzione Museo del Rubinetto e della sua Tecnologia, che torna a promuoverla dopo due anni, con il patrocinio del Comune di San Maurizio d'Opaglio. L’intento è quello di fare di questa piccola sala un luogo di incontro tra teatro amatoriale e professionale. Sono infatti due le sezioni che compongono la rassegna, che si concluderà a maggio. “W le filodrammatiche!” è dedicata alle compagnie amatoriali, mentre “Il lavoro del teatro” intende far conoscere il lavoro, anche sperimentale, dei professionisti.

Si comincia sabato 18 febbraio, alle ore 21 con “Viva Garibbardi!” della compagnia “Uomo in gioco”, uno spettacolo che racconta in chiave moderna e in maniera divertente, comica e con un pizzico d’ironia i passaggi più significativi della spedizione dei Mille utilizzando varie tecniche teatrali come la commedia e il teatro di narrazione. Non mancheranno, naturalmente, le battute a improvviso, e tutto ciò che potrebbe rendere piacevole e brillante un evento che per molti può sembrare noioso fatto storico e che invece diventa spunto per creare scene teatrali (del resto a volte la realtà supera la fantasia).

Seguiranno domenica 4 marzo, ore 17 “Quando notte illuminava”, tratta da una fiaba di Guido Gozzano per bambini, nonni, mamme e papà, a cura del Teatro delle Selve.

Sabato 10 marzo, ore 21, l’associazione Confini Liberi con “Pinzimonio di bigodini”.

Venerdì 13 e sabato 14 aprile, ore 21, la Compagnia delle Chiacchiere in “Con tutto il bene che ti voglio”.

Sabato 28 aprile, ore 21, il Teatro delle Selve con l’Associazione La finestra sul lago in “Qui il satellite non passa. Dialogo satirico tra un artigiano e uno speculatore.”

Chiuderà A.t.r.e.S sabato 5 maggio, ore 21, con “Cannibali e no. C’ erano una volta Euripide e Brecht…”

L’invito è di lasciare perdere per una sera il cinema e la TV. Del resto il teatro è da sempre in 3D! Info e prenotazioni: tel. 347/1153348

martedì 7 febbraio 2012

Rassegna teatrale 2012


Rassegna teatrale
TEATRO DEGLI SCALPELLINI
San Maurizio d’Opaglio, febbraio > aprile 2012


FEBBRAIO

DOMENICA 12 febbraio, ore 16.00
FESTA DI APERTURA

Una festa per presentare la stagione teatrale 2012 del Teatro degli Scalpellini. Tra il foyer e le poltrone del teatro verrà raccontata questa nuova stagione a cui seguirà una merenda. Per una sera lasciate perdere il cinema e la tv e accorrete, il teatro è da sempre in 3D!


W le filodrammatiche!

SABATO 18 febbraio, ore 21.00
UOMO IN GIOCO
Viva Garibbardi!
Di Mirko De Martino
Diretto e interpretato da Floriano Negri, Roberto Galluccio

Viva Garibbardi è uno spettacolo che racconta in chiave moderna e in maniera divertente, comica e con un pizzico d’ironia i passaggi più significativi della spedizione dei Mille utilizzando varie tecniche teatrali come la commedia e il teatro di narrazione. Non mancheranno, naturalmente, le battute a improvviso, e tutto ciò che potrebbe rendere piacevole e brillante un evento che per molti può sembrare noioso fatto storico, ma che invece per noi è stato spunto per creare scene teatrali (del resto a volte la realtà supera la fantasia).


MARZO

Il lavoro del teatro

DOMENICA 4 marzo, ore 17.00
TEATRO DELLE SELVE
Quando notte illuminava
Fiaba per bambini, nonni, mamme e papà.
Da una fiaba di Guido Gozzano
Di e con: Franco Acquaviva
Prataiolo è un ragazzo povero e trasognato, un tontolone che scappa di casa, perché privo di futuro e malvisto, con l'unica eredità di un oggetto all'apparenza insignificante: una vecchia camicia donatagli dalla sorella. Ma la camicia insignificante non è; dotata di un potere magico inaspettato essa scaraventerà Prataiolo dentro a un vortice di avventure incredibili che culmineranno nell'incontro con una principessa molto bisbetica... L’attore, dopo aver chiesto in cuor suo la benedizione del grande poeta Gozzano, narra la storia e interpreta i vari personaggi, aiutato anche dalla forza fantastica di alcune apparizioni pupazze e burattine.



W le filodrammatiche!

SABATO 10 marzo, ore 21.00
ASS. CONFINI LIBERI
Pinzimonio di bigodini
Cosa ci fanno una donna pomodoro, una donna insalata, una donna carciofo e una donna cipolla in una beauty farm? Pinzimonio di bigodini: il punto di vista delle donne raccontato dalle donne. Ecco confidato, tra un massaggio rilassante e una maschera di bellezza, il dissacrante e pungente pensiero di una moglie, di un’amante, di un’amica sul mondo che le circonda. Per ridere, e anche per riflettere, di noi stessi, delle nostre abitudini e della nostra quotidiana realtà. Lo spettacolo è interamente realizzato dalla formidabile “squadra rosa” dell’associazione Confini Liberi e mette in scena una serie di divertenti sketch sul tema uomo/donna.


Il lavoro del teatro

VENERDÌ 23 marzo, ore 21.00>23.00; SABATO 24 marzo, ore 10>17
Laboratorio teatrale FUORI ABBONAMENTO
IL MONDO ALL'INCONTRARIO: esercitazioni su Re Lear
condotto da FRANCO ACQUAVIVA

Quello di Re Lear è un mondo che si capovolge prima di crollare sulle sue stesse finzioni. Prima del crollo però, ogni finzione si dilata mostruosamente e ambisce a diventare verità, da sé dandosi il crisma di unica realtà possibile. Così è anche la politica a crollare, le sue istituzioni tradizionali. Chi non accetta la legge della finzione viene bandito. E' quello che accade a una giovane donna che ha solo detto quello che secondo giustizia riteneva di dover dire...
Si vuole far “toccare con un dito” ai partecipanti un modo di fare teatro in cui lo spettacolo, o la scena, vengono trattati come fossero uno spazio da riempire di presenza, danza personale, poesia, canto; dove gli oggetti e i corpi parlano la lingua dell'allusione, dell'evocazione, e possono comporre figurazioni suggestive, cariche di energia.

FRANCO ACQUAVIVA si forma al Teatro Ridotto di Bologna con cui ha prodotto spettacoli ed effettuato tournée in Italia, Danimarca, Venezuela, Argentina, Cuba, Nord America, Brasile, Polonia, Germania, Svizzera; e come organizzatore teatrale al Centro Teatrale La Soffitta (DAMS di Bologna). Lavora per venti anni come attore e insegnante al fianco della grande attrice e pedagoga danese Iben Nagel Rasmussen dell’ Odin Teatret, all’interno del progetto internazionale The Bridge of Winds, che raduna attori e danzatori, provenienti da varie parti del mondo, e con il quale ha effettuato tournée in vari Paesi. Segue la storica sessione bolognese della prestigiosa scuola di teatro I.S.T.A, diretta dal grande regista Eugenio Barba, con il quale ha altresì collaborato nello spettacolo Theatrum Mundi, Danimarca, 2009.

Costo a partecipante: € 80,00
INFO E ISCRIZIONI:
telefonare a TEATRO DELLE SELVE 0322 969706, oppure mandare una mail a info@teatrodelleselve.it


APRILE

W le filodrammatiche!

VENERDÌ 13 - SABATO 14 aprile, ore 21.00
COMPAGNIA DELLE CHIACCHIERE
Con tutto il bene che ti voglio
Commedia in tre Atti di Luciano Lunghi

Con: Carlo Maria Borionetti – Arturo. Maurizio Zago – Giacomo. Chiara Caldognetto – Lucrezia. Vilma Piralla – Patrizia. Ilaria Chiabotti - Signora Carla. Caterina Comoli- Assicuratrice. Simone Caldognetto – Leopoldo. Paola Racis - Impiegata Pompe Funebri. Anna Guidotti - Signora Pina

È possibile quantificare il valore delle persone a cui vogliamo bene? E se volessimo scoprire il valore che gli altri ci attribuiscono? Cosa fare? Come sapere? Arturo, marito rassegnato, stanco di essere il bersaglio preferito di suocera e consorte, inventerà un ingegnoso piano, per scoprire il valore, che la sua cara mogliettina gli riserva. Il piano sembra funzionare subito alla perfezione, grazie alla complicità di un amico; ma non erano stati ben calcolati, curiosi e bizzarri personaggi, che con il loro intervento, lo metteranno in difficoltà. Per non parlare di un elemento decisamente a sorpresa… la gelosia. Equivoci e colpi di scena, accompagneranno Arturo alla scoperta di…. Tutto il bene che ti voglio!



Il lavoro del teatro

SABATO 28 aprile, ore 21.00
TEATRO DELLE SELVE e Ass. LA FINESTRA SUL LAGO
Qui il satellite non passa
Dialogo satirico tra un artigiano e uno speculatore

Testo e regia: Franco Acquaviva
Con Franco Acquaviva, Domenico Brioschi
Uno speculatore vuole abbattere un bosco per costruire un supermercato. Mentre cammina per le strade del piccolo paese collinare dove ha sede la ditta che ha appaltato i lavori, incontra un uomo, artigiano e abitante per scelta di quelle contrade. I due si annusano, si scrutano, si parlano; e quando l'artigiano capisce che quell'individuo è venuto per abbattere alberi e cementificare colline decide di agire in prima persona con un'azione che sembra decisamente allontanarsi dal senso comune del “vivi e lascia vivere”. E' giusta la sua soluzione? Agli spettatori il giudizio. Il dialogo tra i due è scoppiettante, beffardo, sinistro, sarcastico, a volte miseramente comico, assomiglia a certe cose che si sentono dire nella nostra martoriata attualità.
Realizzato nell’ambito del progetto PERCORSI ED EVENTI DI TURISMO ATTIVO E CULTURALE - GIROMUSEI, promosso da ECOMUSEO DEL LAGO D’ORTA e DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI.


Spettacolo FUORI ABBONAMENTO

SABATO 5 maggio, ore 21.00
A.t.r.e.S
Cannibali e no
C’ erano una volta Euripide e Brecht…


Con Chiara Norbiato, Emanuela Muraca, Giulia Gattere, Natascha Padoan, Massimo Montuori, Mauro Morellini
Regia: Giulio Campari

La vita non è soltanto comprare, vendere, guadagnare. La vita è come una guerra, fatta di infinite battaglie che a volte si vincono e altre si perdono. Ma la guerra ha una sua segreta e tragica “bellezza”: mette a nudo , nel bene e nel male, la vera natura umana. Pregi e difetti , sentimenti forti, emozioni non più mediate acquistano una dimensione esponenziale. La guerra, nella sua tragica essenza, è un telescopio girato verso il cuore umano. Senza dimenticare che sulle strade del quotidiano tutti noi abbiamo un Moby Dick da inseguire, combattere, sconfiggere.
CANNIBALI e NO è uno spettacolo spoglio, “violento”, concentrato, con un montaggio molto dinamico per dar vita a suggestioni potenti come scosse emotive.





BIGLIETTI
Intero: € 8,50 - Ridotto (bambini fino a 10 anni e over 65): € 7,50
Abbonamento INTERO: € 34,00 - RIDOTTO: € 30,00

Info e prenotazioni: tel. 347/1153348
teatrodegliscalpellini@gmail.com
http://teatrodegliscalpellini.blogspot.com

Organizzazione, Ufficio Stampa, Comunicazione:
Istituzione Museo del Rubinetto/ Commissione Teatro

Con il Patrocinio di
Comune di San Maurizio d'Opaglio